Quale trattamento anticorrosione è necessario per le superfici interne ed esterne della valvola estintore- Ningbo Kaituo Valve Co., Ltd.

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Quale trattamento anticorrosione è necessario per le superfici interne ed esterne della valvola estintore

Oct 06, 2025

Valvole estintori sono componenti critici dei recipienti a pressione degli estintori, che controllano direttamente il rilascio degli agenti estinguenti. La loro resistenza alla corrosione è direttamente correlata all'affidabilità funzionale e alla sicurezza a lungo termine dell'estintore. Le superfici interne ed esterne della valvola devono essere sottoposte a una sofisticata protezione dalla corrosione per resistere all'attacco chimico dell'agente estinguente stesso, all'ambiente con gas ad alta pressione e alle rigide condizioni di stoccaggio esterne. Questi trattamenti sono progettati per garantire l'integrità strutturale e le prestazioni operative della valvola durante tutto il suo ciclo di vita, riducendo al minimo il rischio di guasto.

Protezione dalla corrosione delle superfici interne delle valvole: resistenza all'attacco chimico da parte degli agenti estinguenti
Le superfici interne delle valvole, che entrano in contatto diretto con l'agente estinguente e il gas di attivazione, sono di fondamentale importanza nella protezione dalla corrosione. Agenti estinguenti diversi hanno proprietà chimiche diverse e richiedono una protezione interna su misura.

1. Per estintori a base acqua e a schiuma
Gli agenti estinguenti a base di acqua e schiuma sono generalmente acidi o alcalini e contengono acqua, che può portare a una forte corrosione elettrochimica dei comuni materiali del corpo valvola come ottone e leghe di alluminio.

Nichelatura chimica: si tratta di una tecnologia di deposizione chimica che non si basa su una corrente elettrica esterna. Lo strato di placcatura è estremamente denso e uniforme e copre completamente la complessa cavità interna e le filettature della valvola, formando un'affidabile barriera fisica. La placcatura in nichel offre inoltre un'eccellente resistenza all'usura, proteggendo l'interno della valvola dall'erosione causata dalle particelle di agente estinguente ad alta velocità.
Rivestimento epossidico: alcune valvole ad alta pressione che richiedono un'estrema resistenza alla corrosione possono essere rivestite con un rivestimento in resina epossidica ad alte prestazioni. Questo rivestimento isola efficacemente gli ioni negli agenti estinguenti a base d'acqua, prevenendo reazioni elettrochimiche. La chiave di tutto ciò è l'adesione del rivestimento e le proprietà di assenza di fori stenopeici.
Selezione dell'acciaio inossidabile: per i componenti interni critici esposti agli agenti estinguenti chimici umidi o a base d'acqua più corrosivi, come le connessioni a sifone, i gradi di acciaio inossidabile 304 o 316 vengono generalmente selezionati per la resistenza alla corrosione intrinseca.
2. Per estintori a polvere secca
Sebbene gli estintori a polvere secca (come ABC) siano meno corrosivi in ​​ambienti asciutti, possono formare soluzioni acide o alcaline se esposti all'umidità, corrodendo i metalli. Inoltre, l'attrito e l'accumulo di particelle di polvere secca possono compromettere la corretta apertura della valvola. Rivestimento in politetrafluoroetilene: il rivestimento in PTFE è ampiamente utilizzato sulle superfici interne e sulle parti mobili principali (come pistoni e steli) delle valvole degli estintori a polvere secca. Il PTFE offre eccellente inerzia chimica, basso attrito e proprietà antiaderenti, fornendo resistenza alla corrosione e impedendo al contempo alle particelle di polvere secca di aderire all'interno della valvola, garantendo uno scarico regolare durante le emergenze.

Trattamento anticorrosivo delle superfici esterne delle valvole: resistenza ai fattori ambientali
Le superfici esterne delle valvole sono esposte ad ambienti di stoccaggio e devono resistere a umidità, nebbia salina, raggi UV e danni meccanici. Gli obiettivi primari del trattamento della superficie esterna sono l'estetica, la durata e la leggibilità dei segni.
1. Anodizzazione e passivazione
Per corpi valvola in lega di alluminio: l'anodizzazione è il trattamento superficiale più comunemente utilizzato per le valvole in lega di alluminio. Utilizza una reazione elettrochimica per creare una pellicola spessa e dura di ossido di alluminio sulla superficie dell'alluminio. Questa pellicola non solo migliora significativamente la resistenza agli agenti atmosferici e la durezza del corpo della valvola, ma può anche essere tinta per ottenere una codifica a colori, ad esempio rosso o nero, per soddisfare i requisiti estetici del prodotto.
Per componenti in acciaio inossidabile: i componenti esposti in acciaio inossidabile richiedono passivazione. Si tratta di un processo di pulizia chimica progettato per rimuovere le impurità superficiali e il ferro libero, formando naturalmente una pellicola protettiva di ossido di cromo più stabile e completa sulla superficie dell'acciaio inossidabile, massimizzandone la resistenza alla ruggine in ambienti umidi.
2. Protezione della placcatura
Cromatura: per i corpi valvola in ottone o lega di zinco, la cromatura fornisce una superficie dura, lucida e resistente all'usura. Viene spesso utilizzato su componenti visibili esternamente, fornendo sia protezione che un effetto visivamente accattivante.
Galvanizzazione: la zincatura è comunemente utilizzata su piccole parti come elementi di fissaggio in acciaio e molle interne sulle valvole. Lo strato di zinco agisce come un anodo sacrificale, corrodendosi preferenzialmente quando si verifica la corrosione, proteggendo così l'acciaio sottostante dall'ossidazione.
3. Verniciatura a polvere
La verniciatura a polvere è una tecnologia di trattamento superficiale ecologica e durevole. Il rivestimento in polvere viene applicato all'esterno della valvola utilizzando l'attrazione elettrostatica e quindi polimerizzato ad alta temperatura per formare una forte pellicola protettiva.
Vantaggi: questo rivestimento offre un'eccellente resistenza agli urti, ai raggi UV e ai graffi. Blocca efficacemente l'umidità e i contaminanti, prevenendo la corrosione ambientale ed è disponibile in una varietà di colori per abbinarsi al colore della bombola dell'estintore.

Protezione speciale per guarnizioni e filettature
Il guasto della valvola dell'estintore spesso inizia con la corrosione delle filettature e delle aree di tenuta.
Lubrificazione della filettatura e composto antigrippaggio: oltre al rivestimento superficiale, le filettature che collegano il corpo valvola al cilindro sono generalmente rivestite con uno specifico sigillante per filettature o composto antigrippaggio. Ciò non solo aiuta a mantenere l'ermeticità, ma previene anche la saldatura a freddo o il grippaggio delle filettature per corrosione ad alta temperatura o alta pressione, garantendo uno smontaggio sicuro durante la manutenzione e le prove idrostatiche.
Aggiornamenti dei materiali per guarnizioni critiche: come accennato in precedenza, le guarnizioni come gli O-ring e le guarnizioni non sono placcate. Sono invece realizzati con elastomeri chimicamente resistenti, come EPDM (monomero di etilene propilene diene), Viton o gomma nitrilica, per garantire la compatibilità a lungo termine con gli agenti estinguenti e i gas di azionamento. Questo è fondamentale per garantire il funzionamento della valvola senza perdite a lungo termine.