Sistemi sprinkler antincendio sono un componente fondamentale della moderna protezione antincendio degli edifici, poiché funzionano spruzzando automaticamente acqua per sopprimere l'incendio in una fase iniziale e prevenirne la propagazione. La progettazione dei sistemi antincendio sprinkler è disciplinata da una serie di norme e regolamenti per garantirne l'efficacia e la sicurezza. Di seguito sono riportati gli standard e i requisiti di progettazione principali per i sistemi sprinkler antincendio.
1. Norme e regolamenti applicabili
La progettazione e l'installazione dei sistemi antincendio a sprinkler devono rispettare vari standard di sicurezza antincendio locali, nazionali e internazionali. Alcuni degli standard più comunemente citati includono:
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NFPA 13: pubblicato dalla National Fire Protection Association (NFPA) negli Stati Uniti, NFPA 13 è uno degli standard di progettazione più utilizzati per i sistemi antincendio a sprinkler in tutto il mondo. Fornisce requisiti dettagliati per l'installazione, la manutenzione e il collaudo dei sistemi sprinkler.
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GB 50016: Il "Codice per la progettazione della protezione antincendio degli edifici" in Cina, che delinea i requisiti specifici per i sistemi antincendio a sprinkler in vari tipi di edifici.
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EN 12845: uno standard europeo che copre la progettazione di sistemi antincendio a sprinkler, compresa l'approvvigionamento idrico, la disposizione delle teste degli sprinkler e le specifiche dei tubi.
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BS 9251: uno standard britannico per i sistemi sprinkler antincendio automatici negli edifici residenziali.
2. Tipi e scelta dei sistemi sprinkler
I sistemi antincendio a sprinkler possono essere classificati in diversi tipi in base allo scopo dell'edificio e al livello di rischio di incendio. I tipi comuni includono:
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Sistemi ad umido: l'acqua è costantemente presente nelle tubazioni. Quando la testa di un irrigatore viene attivata dal calore di un incendio, l'acqua viene immediatamente rilasciata per sopprimere le fiamme.
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Sistemi a secco: questi sistemi vengono utilizzati in aree con basse temperature dove l'acqua nei tubi potrebbe congelare. Il sistema è pressurizzato con aria o azoto e solo quando la testa dell'irrigatore è attivata l'acqua entra nei tubi.
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Sistemi a preazione: una combinazione di sistemi a umido e a secco, i sistemi a preazione vengono generalmente utilizzati in ambienti ad alto rischio. L'acqua viene rilasciata solo dopo l'attivazione sia della testina sprinkler che di un ulteriore sistema di rilevamento incendio.
3. Selezione e disposizione degli irrigatori
La scelta e la disposizione degli irrigatori sono fondamentali per garantire una copertura completa ed efficace in caso di incendio.
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Tipi di teste di irrigazione: vengono utilizzati diversi tipi di teste di irrigazione a seconda dell'applicazione, ad esempio a risposta standard, a risposta rapida e teste specializzate per aree ad alto rischio come lo stoccaggio di prodotti chimici. La scelta corretta garantisce un'attivazione tempestiva e un'adeguata distribuzione dell'acqua.
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Disposizione degli sprinkler: la distanza tra le teste degli sprinkler deve essere calcolata attentamente in base alle dimensioni dell'edificio, alla disposizione, alla classificazione del rischio di incendio e all'altezza del soffitto. Generalmente la distanza massima tra gli irrigatori è di 9 metri. L’altezza alla quale sono montate le teste degli irrigatori dipende anche dalla progettazione della stanza e dall’uso previsto per garantire una copertura uniforme in tutta l’area protetta.
4. Requisiti di fornitura e pressione idrica
L'approvvigionamento idrico e la pressione sono fattori critici per garantire che un sistema antincendio antincendio funzioni in modo efficace.
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Fornitura d'acqua adeguata: la portata d'acqua richiesta viene calcolata in base all'area da coprire, alla classificazione del pericolo di incendio e al numero di teste di irrigazione. Questo viene solitamente determinato moltiplicando il flusso d'acqua richiesto per metro quadrato per l'area protetta totale.
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Pressione dell'acqua: la pressione dell'acqua nel sistema di irrigazione deve essere sufficiente a garantire che l'acqua venga erogata con una forza adeguata per coprire l'intera area. In genere, la pressione minima richiesta alla testa dell'irrigatore è 1,0 MPa, sebbene i requisiti di pressione specifici possano variare in base al tipo di testa dell'irrigatore e alla progettazione del sistema. È importante tenere conto delle perdite per attrito, delle perdite e di altri fattori che possono ridurre la pressione.
5. Progettazione e installazione delle tubazioni
La rete di tubazioni è un componente essenziale del sistema di irrigazione, responsabile della fornitura di acqua dalla rete alle teste degli irrigatori.
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Materiale del tubo: i materiali comuni per i tubi antincendio includono acciaio al carbonio, acciaio inossidabile e acciaio zincato. Il materiale scelto deve essere durevole e resistente alla corrosione, garantendo l'affidabilità a lungo termine del sistema.
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Disposizione delle tubazioni: la progettazione della disposizione delle tubazioni deve garantire un flusso d'acqua regolare con una resistenza minima. Evitare tratti di tubo senza uscita o aree in cui l'acqua potrebbe ristagnare. I tubi devono essere installati con la pendenza adeguata per facilitare il flusso dell'acqua verso le teste degli irrigatori.
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Protezione dei tubi: potrebbero essere necessarie misure protettive speciali per i tubi degli sprinkler in condizioni estreme, come temperature alte o basse. I sistemi di isolamento o di riscaldamento possono essere utilizzati per prevenire il congelamento o la corrosione nei tubi.
6. Test e manutenzione del sistema
Una volta progettato e installato un sistema antincendio sprinkler, deve essere sottoposto a test approfonditi per verificarne la funzionalità. Anche una manutenzione regolare è essenziale per garantire che il sistema rimanga in condizioni di funzionamento adeguate.
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Test di pressione: il sistema deve essere sottoposto a test di pressione per simulare condizioni di incendio reali. Ciò garantisce che i tubi, gli irrigatori e l'approvvigionamento idrico funzionino come previsto.
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Test sugli irrigatori: gli irrigatori devono essere testati per garantire che si attivino tempestivamente e scarichino l'acqua in modo uniforme sull'area protetta. Il test dovrebbe inoltre verificare che le teste degli irrigatori siano libere da ostruzioni.
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Manutenzione ordinaria: i sistemi antincendio richiedono una manutenzione regolare, compreso il controllo delle perdite, l'assicurazione che le teste degli sprinkler non siano bloccate, l'ispezione dei tubi per la corrosione e il test delle valvole. Un'ispezione completa dovrebbe essere eseguita almeno una volta all'anno.
7. Integrazione con Sistemi di Rivelazione e Allarme Incendio
I moderni sistemi antincendio sprinkler sono spesso integrati con sistemi di rilevamento e allarme incendio per fornire una risposta più efficiente in caso di incendio. Il sistema di allarme si attiva quando viene rilevato fumo o calore, attivando il sistema di irrigazione per rilasciare acqua. Questo coordinamento riduce il tempo che intercorre tra il rilevamento e la soppressione, migliorando la sicurezza antincendio complessiva.
8. Requisiti di progettazione per occupazioni speciali
Alcune aree ad alto rischio, come impianti di stoccaggio di prodotti chimici, data center e ospedali, richiedono considerazioni di progettazione speciali per i sistemi antincendio.
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Classificazione del pericolo: la classificazione del pericolo di incendio dell'area influenza il tipo di testina sprinkler e la progettazione del sistema. Le aree ad alto rischio potrebbero richiedere irrigatori più avanzati, sistemi di approvvigionamento idrico più grandi o sistemi a duplice uso (irrigatori combinati con altri agenti di soppressione come la CO2).
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Testine irrigatrici specializzate: per aree come magazzini chimici o ambienti ad alta tecnologia, potrebbero essere necessarie testine irrigatrici specializzate o resistenti alla corrosione per resistere a sostanze pericolose o condizioni estreme.












